
Sono in una fase di transizione da un passato burrascoso ad un futuro spero meraviglioso.
In giorni come quello odierno mi viene un'ansia incontrollata piena di cose accadute e che ancora la mia mente non ha digerito. E' un lavoro duro quello del fare scomparire i fantasmi fino a dirsi "sono solo tali, non è la realtà". Quando sto cosi' male mi viene fame, una fame da morire che serve a placare questi spiriti maligni, e l'abbuffata è l'agnello dato in sacrificio.
Tanti anni orsono ho smesso di fare diete dicendo a me stesso che prima di intraprenderne un'altra avrei dovuto risolvere i conflitti interiori perchè avevo intuito che il mio corpo così grande era l'espressione di questo malessere.
E' iniziata un'avventura introspettiva che dura da molti anni. Cerco la mia pace e la quiete. Voglio essere uno scoglio che divide il mare e rimane fermo e non pietra che rotola sulla spiaggia in balia delle onde.
Il primo sintomo del mio miglioramento sono i 20 kili che ho perso in precedenza.
Scrivo questo perchè so di molte persone ossessionate dal dimagrimento ma vi assicuro: il corpo è l'ultima cosa da curare: prima viene lo spirito.
Giuseppe Chillemi
1 commento:
hai proprio ragione...
quindi tu hai gia perso 20 kg?
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