martedì 31 marzo 2009

Oggi si ricomincia

Una settimana di bagordi ed oggi riprendiamo la retta via.
Lo stomaco ne ha risentito ed ieri era infiammato con le conseguenze che potete immaginare.
Anche l'umore subisce i danni del mangiare male. Ti senti cupo e confuso e questo non va bene.

Ho notato anche il rispuntare dei pensieri negativi: ora abbandono tutto, ora mi faccio un bel panino per punirmi, da domani tornero' ad essere quello di prima.

Mah ! 'Sta testa malata è proprio la cosa che deve guarire.

Questa sera un bel minestrone, un pezzo di pane ed un po' di secondo. Domani nuovamente in piscina e finalmente riprendiamo il ritmo di vita normale.

Il viaggio mi ha insegnato che c'e' ancora qualcosa su cui lavorare: i banchetti con altre persone. Qui il rischio di sovralimentarsi è alto ed occorre molto autocontrollo; pianificare quello che vogliamo mangiare prima ed evitare che gli occhi pilotino il fabbisogno della pancia.

Giuseppe Chillemi

sabato 28 marzo 2009

La strada più lunga

Ieri ho visto di pomeriggio una trasmissione su Rai 1 che trattava il tema delle grandi perdite di peso.
C'e' un tizio in Italia che ha perso la bellezza di 230 kili passando da 370 a 140. Rapporto impossibile con la madre che tentava sempre di alimentarlo e lui che usava il cibo come ansiolitico per stare bene.

Come è accaduto questo miracolo ? Con l'operazione di bypass gastrico che impedisce all'intestino di assorbire il cibo.
Al solo sentirlo mi è venuto il freddo perchè conosco le complicazioni che porta il dopo di questo intervento e cui la possibilità di restarci secco mentre sei sotto i ferri.

Io dovrei mettere giù 60 kili e sarei ancora di 30 in sovrappeso. Anche a me hanno consigliato bypass o palloncino ma sono restio. So che la mia è una malattia mentale che si manifesta nel corpo cosi' gigante.

Mi do un limite: 5 anni. Se ai 40 anni non saro' riuscito a guarire mente e corpo allora valutero' queste soluzioni.

Eppure mi sento sulla buona strada, nonostante stop, marce indietro, depressioni e recuperi siamo oltre il mezzo bicchiere pieno. Sono ottimista, non decisamente ma lo sono.

Ora vi abbraccio. Questo è un diario di viaggio perchè mi trovo a Torino da mia sorella.

Giuseppe

Il viaggio del peccato

Sono in giro ormai da mercoledi' mattina. Non vi dico la fatica di trasportare 180 kili sui piedi per 2 giorni di camminate continuate. Pero' è valso come movimento :-)

In compenso, qunado stai in viaggio ti viene malissimo controllare l'alimentazione.
Mercoledi' il pranzo e la cena sono stati abbondanti, giovedi' pure ed ieri si è raggiunto il massimo con una cena a base di pizza, focacce e tre dolci finali con tutte le amiche di mia sorella.

Qui va a finire che ho ripreso i 4 kili persi in pochi giorni di bagordi ! Al ritorno mi pesero' con malumore ma accettero' il verdetto.

Intanto iniziano a sentirsi gli effetti sull'affaticamento globale del corpo: digerire questo popo' di roba ti fa sentire fiacco e stanco rispetto all'alimentarmi con i cibi salubri della scorsa settimana.

Meglio non deprimermi. Un sorriso scaccerà la depressione che si trova sempre dietro la porta.

Ora vado, devo scrivervi un altro post.

Giuseppe Chillemi

martedì 24 marzo 2009

Strascichi e vendetta

Stanotte mica era finita ! Alle 6 del mattino ero ancora sveglio e non riuscivo a prendere sonno.
Mi è venuta nuovamente la fame nervosa e giù un altro panino con wurstel e sottilette. Altra bomba da 1500 calorie.

Alle 10 mi sono svegliato incazzato nero dopo appena 3,5 ore di sonno, mi sono vestito, ho preso lo scooter e sono andato in piscina. Lì mi sono sparato ben 54 vasche a nuoto. Quasi 10 in più della scorsa volta.
Mi sono rasserenato e rilassato. Di li sono andato a trovare mia madre, poi in posta, poi nuovamente da mia madre per pranzare ed infine a tagliarmi barba e capelli perchè sembravo un gorilla.
Ora sono a casa ed ho finito il da fare per la giornata.

Mai darsi per vinti. Queste sono le lotte da titani che ogni giorno si devono combattere contro il proprio male. Arriverà il momento in cui ci saranno solo colpi di coda ed avro' sconfitto il nemico che sarà per terra morente.

Giuseppe Chillemi

Cattive azioni

Ecco una bella ricaduta.
Stasera mi sono pesato e non avevo perso un grammo. Mi sono talmente abbacchiato che a casa mi sono rimpinguato con due panini colmi dentro. Roba da 2500 calorie + le 1500 che avevo mangiato.
Questo si chiama predicare bene e razzolare male.
Sono incazzato nero e me ne vado a letto.

Giuseppe Chillemi

domenica 22 marzo 2009

Ragù di verdure, stile alimentare ed uso del tempo.

Come ogni domenica, sono io a preparare il pranzo in famiglia. In frigo c'erano salsiccia e tritato ma accoppiarli assieme è micidiale per il colesterolo. Ho preferito fare un cambio al volo di ricetta e fare un ragù di verdure.
E' stato semplicissimo: imbiondire la cipolla con un po' di olio poi ho messo due zucchine, 4 carote, uno stelo di sedano, mezza melenzana, un peperone sale e pepe e lasciato che le verdure perdessero' un po' di acqua. Infine ho aggiunto salsiccia, passata di pomodoro ed acqua.

Dirvi che la famiglia si è leccata i baffi è dire poco ! 70 Grammi di pane a testa hanno chiuso il pranzo. La frutta la mangero' più tardi.

Mi ricordo i tempi in cui si mangiava a casa mia solo pasta col sugo, carne arrostita, fritture, dolci e roba da appesantire il fegato più capace. C'e' stato un grande cambiamento da allora. Prima di tutto abbiamo iniziato a fare spesa variegata e piena di colori; poi c'e' qualcuno che prepara sempre l'insalata ove manchi (in caso di necessità si usano razioni pronte); il congelatore è diventato nostro amico contenendo sempre una buona dose di verdure congelate ed ospitando le pietanze che avremmo dovuto consumare per due giorni di fila (come la carne).

Dieta vuol dire passare ad un cambio nell'uso del tempo: niente cibo mordi e fuggi che risulta deleterio in assoluto, acquisto di vegetali e prendersi tre quarti d'ora per preparare un pasto salutare al posto di uno che ci porta alla morte precoce.

Il cibo è veramente una medicina e va dosato e preparato con cura, amore e senso di cio' che si sta facendo.

Giuseppe Chillemi

giovedì 19 marzo 2009

Mio onomastico

Stamane sveglia all'alba, alle 7 (per me, visto che c'e' una tipa che legge questo blog che mi scrive alle 5:52 del mattino :).

L'umore era buono e sono andato al lavoro dopo avere fatto colazione. Per la prima volta ho dimezzato la dose del formaggio nei toast: 1 sottiletta per 2.

Alle 12 sono andato in piscina, non c'era nessuno. Solo io e mia cugina che, fra parentesi, è istruttrice. Ho nuotato stavolta 48 vasche in un' ora. Me ne mancano altre 12 per raggiungere i livelli di 10 anni fa, ma 12 anni fa pesavo quasi 35 kili in meno.
La fatica si fa sentire, specialmente sulle braccia ma il bello della piscina è che nuoti armonicamente e non ti si appesantiscono le ginocchia. Poi ho imparato anche ad uscire gradatamente, un gradino alla volta + uno stop di 20 secondi, altrimenti mi sento di pesare 350 kili !

Pranzo con mio padre, oggi è anche la festa del papa'. Ho ultimato il lavoro ed ora sono a casetta. Non ho mangiato troppo. Solo mezza porzione di pasta ed una melenzana ripiena + verdura ed un frutto.

Stasera ci sarà invece lo sgarro: pizza + crespelle di riso. Ma è cosa naturale e dovuta. Specialmente se programmata non farà male e sarà piacevole.

Mi sono regalato anche un abbonamento internet di 3. Mi hanno rifilato un modello vecchio (sgrunt !) ma dovrebbe andare bene ugualmente.

Ora vi saluto e vi aggiorno a più tardi. Oggi blog sereno e tranquillo. Nulla di cui lamentarmi in particolare e nemmeno da suggerire.

Come si dice: nessuna nuova, buona nuova !

Giuseppe Chillemi

mercoledì 18 marzo 2009

Tentazioni

Oggi è andata bene ma potava tramutarsi in disastro.
Stamattina ho mangiato due toast ma a pranzo, per situazione contingenti, ho dovuto saltare il pasto.
Stasera ho preparato lenticchie con salsiccia e tantissima verdura mischiata in mezzo. E' venuto un buon piatto, forse un po' troppo salato.

Prima di cena mi è venuto il "raptus". Volevo azzannare qualsiasi cosa ci fosse dentro il frigo, specialmente le più peccaminose.

In un momento di lucidità ho preso tre carote, le ho mangiate ed ho tappato quel buco. Poi abbiamo consumato il nostro pasto a cui ho aggiunto mezzo panino e tanta altra verdura.

Ora sono stracolmo, nel senso buono del termine. Non avro' messo dentro più di 650 calorie e mi sento veramente sazio.

Quindi, come dire, sta andando bene questo round di dieta. Domani o dopodomani la pesata e vediamo cosa dirà la bilancia.

Ah ! Domani sera niente dieta ma una bella pizza con crespelle di riso. E' il mio onomastico e cosi' vuole festeggiare la famiglia.

Giuseppe Chillemi

martedì 17 marzo 2009

Un pensiero va a lei

E come conclusione della giornata, eccovi qualcosa da osservare senza commenti se non con lo strazio al cuore:

Una bimba di 10 anni che pesa 140 chili.

Affetta da un problema genetico è destinata alla morte come è accaduto alle sue altre sorelline.

Giuseppe Chillemi

Un piccolo gadget

In fondo alla pagina potete trovare un serpentello con il mio peso attuale che verrà aggiornato di volta in volta che mi pesero'. Li potrete vedere i progressi o i passi indietro.
L'ho trovato carino e spero che anche a voi piaccia.

Giuseppe Chillemi

Dopodomani la pesata !

In questi giorni va meglio. Dopo l'abboffata di sabato l'alimentazione è tornata regolare.
Stasera pasta con ricotta, un po' di parmigiano, verdura e frutta. Sono stracolmo ma è giusto che sia cosi' per via dello stomaco ristretto.
Dopodomani vi sapro' dire se ho perso, guadagnato o sono rimasto stabile con il peso.

Confesso che gli ultimi due giorni non sono stati proprio il massimo. Avevo la depressione ed i pensieri alle stelle. Volevo essere "perfetto" in certe cose e questo mi ha messo in crisi.
Mi sono dato un esercizio che mettero' in pratica da domani: prescrivermi di fare le cose imperfette cosi' da non innescare il meccanismo di difesa. Vediamo se con questo trucchetto riusciro' a battere il mio Io nel gioco degli scacchi che ogni giorno facciamo io e lui.

Giuseppe Chillemi

domenica 15 marzo 2009

Peccati e voglia di smettere, pensieri parassiti

Ieri sera è stata serata di pizza e riunione con i cugini. A sorpresa c'erano anche i cannoli mignon.
Io, sebbene avessi mangiato verdure prima di cena non mi sono saputo contenere e come un aspirapolvere ho trangugiato 6 pezzi di pizza maxi (quasi una intera) e 5 cannoli. Saranno stati un totale di 3000 calorie ed oltre.
A stomaco strapieno mi è venuta la depressione ed una serie di frasi sono apparse nella mia mente:
  • Fai schifo
  • Non ti sei saputo contenere
  • Ora chissà quanti chili hai preso
  • Sei un uomo senza controllo
  • Meglio smettere la dieta perchè ormai il danno definitivo è fatto.
Notate il grassetto ! Le persone che sono a dieta ed hanno perso qualche chilo spesso fanno questo assurdo parallelismo: se ho sgarrato una volta allora è come avere sgarrato per sempre e quindi tutti i risultati sono inficiati ed è meglio abbandonare.

La realtà invece è ben diversa: una mangiata abbondantissima significa solo che il tuo corpo per due giorni rallenta il dimagrimento ma se tu ricominci ad alimentarti come dieta vuole allora quella abboffata nemmeno si noterà.

Qualcuno pensa anche "domani (o stasera) compenso e salto un pasto o mangio solo verdura". E qui si scatena il secondo errore, inferiore come entità rispetto all'abbandono totale del regime alimentare controllato ma altrettanto insidioso. Saltare un pasto o mangiare poco vuol dire far salire la fame vertiginosamente e dare il fianco all'alimentazione nervosa, da stress e compulsiva. Un secondo ed un terzo sgarro che scaturirebbero da questo atteggiamento porterebbero sicuramente al pensiero precedente: "ora abbandono tutto".

Risulta quindi chiaro l'errore che si compie.

Io stamattina ho messo in bocca, come normale, due toast. Prima di pranzo ho usato la verdura ed un paio di sigarette come tappabuchi ed alla fine ho mangiato normalmente: un unico piatto fatto di nodi di salsiccia, patate, pomodori e cipolla al forno ed una microfettina di pane; una banana ha chiuso il pasto.

Pomeriggio mi concedero' due kiwi o un kiwi ed una mela in attesa della sera e poi si vedrà.

Ricordatevi l'errore cognitivo: avere sgarrato una volta porta al pensiero "ho sgarrato per sempre". Invece uno o due sgarri si riassorbono in un giorno o due. E che sono questi in confronto a 150-200 giorni di dieta ?

Giuseppe Chillemi

sabato 14 marzo 2009

Fare la spesa

Oggi, all'ora di pranzo, sono andato a fare scorte per la famiglia.
Stavo per uscire di casa a digiuno ma mi sono ricordato della regoletta "quando vai a fare la spesa, vacci a stomaco pieno" e devo dire che ha funzionato alla grande.
Nel carrello c'era solo frutta, verdura, formaggi, pane e derivati, riso (mamma mia, ora costa 3,5 euro al kilo !!!), qualche salume, il pollo, la salsiccia ed una grande scorta di legumi vari; sono riuscito a trovare le lenticchie mignon ad appena 1 euro al kilo.

Quella di fare legumi almeno 3 volte la settimana è una buona abitudine che proviene dalla cucina dei nostri avi. Era la carne dei poveri ed infatti, mentre con 1 kilo di lenticchie fai 10 porzioni ad 1 euro, con 1 kilo di carne una porzione da 2 etti ti viene a costare 1 euro e 20. Praticamente 10 volte tanto.
E che dire del pollo ? Lo cucini, lo riempi di verdure e con 3 euro e 50 ci esci pure il brodo per metterci dentro la pastina.

Ho comprato anche qualcosa di peccaminoso ma non lo sto qui a dire O:-). Servirà per i momenti di golosità.

Già ho davanti quello che preparero' nei prossimi giorni: domani salsiccia al forno con patate e cipolle per pranzo, domani sera cucinero' il pollo. Dopodomani sarà il tempo dei legumi. Martedi' pasta con il sugo. Il tutto verrà accompagnato da abbondanti dosi di verdure visto che ho il congelatore semipieno e devo svuotarlo per farlo decongelare.
Ho anche intenzione di fare un bel sugo con tonno, olive, acciughe e capperi ma sarà per un giorno speciale. E poi mi mancano gli ultimi 3 ingredienti che ho citato !

Volevo comprare i funghi che sono leggeri e pieni di minerali ma mi è venuto il gelo: 4,80 euro al kilo ! Una cosa spaventosa.

Stasera mi toccherà "sacrificarmi" con la pizza, vado dai miei cugini a giocare a carte e si mangia tutti assieme.

Credo che nel prossimo periodo mi daro' un po' alla cucina creativa. Ho tanti libri di ricette mai utilizzati e da lì posso prendere spunto per piatti poco complicati ma gustosi.

Nella mia famiglia manca l'abitudine del pesce. Lo si mangia solo il venerdi'. Provero' a cambiare questa cosa e tramutare il ritmo alimentare dei secondi in 2 piatti di pesce la settimana, 3 di legumi, uno di carne rossa, due di carne bianca fatta in vario modo.

Chi ci ha messo sulla terra ha dato cosi' tante opportunità per variare che è da stupidi non farlo.

Ora vi abbraccio e probabilmente ci rileggeremo lunedi'.

Giuseppe Chillemi

venerdì 13 marzo 2009

Altro giorno di piscina

Da un mese, dopo la prima volta, non ci andavo. Mi era venuto la "malavoglia".
Stamattina ho detto a me stesso: facciamo finta che io sia in vacanza e vado in acqua solo per divertirmi.
Con questo piccolo trucchetto mentale mi sono smosso e dopo un'oretta ero ammollo a fare le mie 46 vasche. 6 in più della voltas precedente.
Ho pranzato mezzo pollo, un wurstel e delle patatine. Avrei voluto mangiare più leggero ma questa era l'unica cosa che potevo procurarmi all'ora in cui sono rientrato. Il pranzo quindi è stato sulle 800 calorie e stasera potro' mangiare solo per 700 o meno.
Non importa. Sono libero dallo stress e dall'ansia. Il nuoto mi ha scaricato e quindi sicuramente non ci sarà fame compulsiva.
Ho programmato di tornare in piscina martedì prossimo. Lo considerero' un altro momento di relax e non un obbligo. Per quel giorno nessun impegno gravoso lavorativo che possa appesantire i miei pensieri.

Giuseppe Chillemi

giovedì 12 marzo 2009

Giornata a casa, pesare gli sgarri, confessare

Non so voi, ma stare a casa mi fa venire la tentazione di mangiare.
E' accaduto dopo pranzo: un momento d'ansia, non ho fatto gli esercizi per contrastarla e subito ho preso due toast e 40 grammi di pane ben farcito.

Cosa serve pesare gli sgarri ? Serve ad abituarsi a sapere quanto si mangia quando lo si fa in eccesso. Facendo i conti: fra formaggio, prosciutto cotto, pane e pancarrè dovrei avere messo dentro circa 800 calorie. Aggiungi le 350 della colazione ed i 650 della cena il conto sale a 1700... giusto giusto per rimanere ad un 20% in più per quello che mi ero pianificato oggi.

Ottima la qualità della cena: lenticchie con un po' di cotenna, una fettina di pane e delle zucchine non condite fatte al forno come mi piacciono tanto.
Le lenticchie mi hanno fatto andare in bagno subito dopo e sono passate come un fiume nell'intestino.

Posso ritenermi soddisfatto. Oggi era giornata ansiogena e vi assicuro che avrei svuotato armadi e frigorifero.

Vi confesso una cosa: vi ho confessato tutto. Dire bugie è una delle caratteristiche di chi soffre di un disturbo alimentare, lo fanno i tossicodipendenti, gli alcolisti, i maniaci di qualcosa e lo facciamo anche noi: anoressici, bulimici e binge-eaters. Iniziare a confessare a se stessi ed agli altri ogni cosa è sintomo che una parte della nostra mente è guartita: si è sciolto un nodo, quello della vergogna per cio' che siamo.

Giuseppe Chillemi

Nota per me stesso

"Nessuno puo' toglierti nulla se tu non lo consenti"

Giuseppe Chillemi

Motoraduno, mangiate e sensi di colpa

Domenica ho partecipato ad un bel motoraduno.
E' stato piacevole stare tutti insieme a scorrazzare per la Sicilia e sentirsi parte di questo grande grupo.
Alle 15 siamo stati in un ristorante ed abbiamo fatto una bella mangiata: antipasti, 2 primi, secondo e dolce.
Lunedi', sulla falsa riga di domenica ho mangiato extra la sera e... sono iniziati a spuntare i sensi di colpa e l'ansia.
"Divertente" il constatare come questi due elementi assieme facciano aumentare la fame perchè il mangiare aiuta a sedarli. E poi i pensieri negativi "ecco, ho peccato di nuovo","sono quello di sempre","ora abbandono avro' ripreso già tutto".
Io vi conosco ! Siete i mostri ed i fantasmi che ogni obeso si porta dietro da tutti i tentativi di dieta andati a male; provenite dalla solitudine e dal buio che cala nelle nostre menti e ci fa pensare di essere ritornati in un vortice.
Vi sconfiggero' ! Basta poco, basta scrivervi in questo blog e mettervi alla luce e come dei vampiri che succhiano la vita alla luce di questo sole scomparirete, state già scomparendo.
La dieta ed il vivere bene è una maratona ad ostacoli fatta di piccoli passi, cadute, allenamento e questo è solo l'inizio della gara.
Oggi alimentazione più regolata e cena leggera con ceci. Solo un extra fatto di alcune polpettine ed anche oggi siamo sotto le 1500 calorie.
Domani il senso di colpa svanirà perchè compagno indesiderato e deleterio. Cosa è un giorno e mezzo negativo di fronte ad una vita di azioni positive che si possono portare avanti ?

Ora è tempo di andare a nanna.

Giuseppe Chillemi

venerdì 6 marzo 2009

Pieno come un otre !

Anche oggi giornata di dieta.
Vi confesso che sapere che sto perdendo peso mi mette un po' di ansia... era meglio non scoprirlo ma so che questo fa parte della psicologia del perdere peso.
Stasera ho mangiato un bel piatto di spaghetti (120 grammi), pesce, insalata e frutta. Ovviamente tutto senza pane e condimenti stratosferici.

Frutta e verdura OK tutto il giorno. Colazione leggera e due toast a pranzo.

Risultato ? Mi senti pieno zeppo. Come vi avevo detto, il restringimento dello stomaco inizia a farsi sentire e siamo sotto le 1500 calorie totali.

Ora manca solo di ritornare in piscina.

Giuseppe Chillemi

giovedì 5 marzo 2009

Riaggiungere frutta e verdura

Lo scorso anno mi ero disabituato alla frutta e la verdura durante i pasti... cosa molto negativa.
Da un po' di tempo sono ritornato ad aggiungerla, quella che mi piace: banae, kiwi ed a volte qualche dattero e fichi secchi.
Per l'insalata la sto comprando sia preconfezionata sia sfusa e le mischio in un bel calderone poco calorico con l'aggiunta di aceto ed un po' di olio e sale.
Fare dieta non vuol dire privarsi del gusto di cio' che ci piace ma mangiarlo ad orari regolari e fare quel piccolo "di più" che ci riempie la pancia dandoci il senso di sazietà.

Approposito di questo. Noto che lo stomaco si riempie molto prima. Sintomo che si sta rimpicciolento piano piano.

Quello che ora latita sono le 20 masticate di cui ho nuovamente perso l'abitudine ma rimedieremo anche a questo.
Inoltre, dopo la prima volta non sono andato più in piscina. Domani o dopodomani il momento buono per un altro tuffo !

Giuseppe Chillemi

mercoledì 4 marzo 2009

Invertiamo il detto !

"Mens sana in corpore sano" non sta bene alle persone che soffrono di disturbi alimentari.

Lieto del risultato ottenuto lavorando sulla testa devo dire che per gente come noi il detto va invertito: "Corpore sano in mens sana".

Il lavoro che ho fatto per arrestare gli impulsi che mi portavano a mangiare specialmente di notte sono stati fruttuosi e solo guarendo un po' la testa ho potuto ottenere dei risultati.

L'avevo sempre detto io che non si inizia una dieta se non si sono risolti i propri disagi e che portano all'alimentazione notturna o incontrollata...

Giuseppe Chillemi

Strana ma buona notizia

Ebbene oggi sono stato in farmacia dove c'e' la bilancia che ogni volta mi da buone o cattive notizie.

Questa volta sono montato su, dopo 3 settimane di discreta alimentazione a 1200-1500 calorie, sgarrando solo un paio di volte. In pratica ho ulteriormente diminuito i carboidrati, a favore delle proteine, mangiando ad ogni pasto solo 70 grammi di pane o 100 grammi di pasta.

L'ultima pesata era stata 185,750. Questa pesata è invece stata 181,700. In pratica sono andato giù di ben 4 kili !

La cosa mi ha lasciato contento ma anche un po' scettico. Sarà la bilancia rotta o finalmente ho trovato l'equilibrio calorico giusto ? Opto per la seconda.

Certo che mangiare a 1200-1500 calorie per un omone come me è come dare una manciata di crusca ad un bisonte ma a quanto pare devo abituarmi visto che i farmaci lottano contro i tentativi di perdita di peso.

Fra un paio di settimane mi pesero' nuovamente e vi terro' aggiornati.

Giuseppe Chillemi

lunedì 2 marzo 2009

Ancora bene

Si dice: nessuna nuova, buona nuova.

I giorni trascorrono e l'alimentazione non sgarra, se non ogni tanto qualche piatto di pasto con un po' di materiale in più come sabato.

Mi sono accorto che mangiando male la sera la notte non è serena ed il risveglio difficile. Si diceva una volta: colazione da re, pranzo da principe, cena da povero. Lo sapevano già gli antichi che il nostro corpo ha bisogno di dormire a pancia leggera.

Domani o dopodomani saliro' sulla bilancia e vediamo cosa mi dirà.

Giuseppe Chillemi