giovedì 12 marzo 2009

Giornata a casa, pesare gli sgarri, confessare

Non so voi, ma stare a casa mi fa venire la tentazione di mangiare.
E' accaduto dopo pranzo: un momento d'ansia, non ho fatto gli esercizi per contrastarla e subito ho preso due toast e 40 grammi di pane ben farcito.

Cosa serve pesare gli sgarri ? Serve ad abituarsi a sapere quanto si mangia quando lo si fa in eccesso. Facendo i conti: fra formaggio, prosciutto cotto, pane e pancarrè dovrei avere messo dentro circa 800 calorie. Aggiungi le 350 della colazione ed i 650 della cena il conto sale a 1700... giusto giusto per rimanere ad un 20% in più per quello che mi ero pianificato oggi.

Ottima la qualità della cena: lenticchie con un po' di cotenna, una fettina di pane e delle zucchine non condite fatte al forno come mi piacciono tanto.
Le lenticchie mi hanno fatto andare in bagno subito dopo e sono passate come un fiume nell'intestino.

Posso ritenermi soddisfatto. Oggi era giornata ansiogena e vi assicuro che avrei svuotato armadi e frigorifero.

Vi confesso una cosa: vi ho confessato tutto. Dire bugie è una delle caratteristiche di chi soffre di un disturbo alimentare, lo fanno i tossicodipendenti, gli alcolisti, i maniaci di qualcosa e lo facciamo anche noi: anoressici, bulimici e binge-eaters. Iniziare a confessare a se stessi ed agli altri ogni cosa è sintomo che una parte della nostra mente è guartita: si è sciolto un nodo, quello della vergogna per cio' che siamo.

Giuseppe Chillemi

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