martedì 16 aprile 2013

Pedalando in mutande e ciabatte


Vi capisco,
  non  sarà la visione più bella del mondo ma è stato l'unico modo per convincere il mio io ribelle a salire anche oggi sulla Cyclette. Mi diceva in continuazione "devi vestirti, devi prepararti, poi lo fai !"... io che conosco questa antifona ho risposto "anche in mutande ma io voglio farla". Cosi' si è convinto. Ho messo la registrazione di un programma: "Destroyed in Seconds" ed alla sua fine avevo pedalato per ben 24 minuti.
   C'e' stata anche la solita pausa perchè il sellino mi distrugge.
   Ricordo sempre quelli che dicono "è fatica, è sacrificio"... come si puo' presentare qualcosa che alla gente già non piace prospettandogli terribili sofferenze ? Queste devono essere inoculate gradatamente, motivando le persone e preparandole a quello che puo' accadere dentro la mente.

  Uno dei miei prossimi obiettivi sarà quello di analizzare eventuali motivi per cui non voglio dimagrire e faccio autosabotaggio. Già ne vedo qualcuno: non darla vinta alla gente, non cedere all'idea che se non sei magro e smilzo non puoi essere amato, timore dei patimenti, timore degli errori, gettarsi nel nuovo e sconosciuto...

 Giuseppe Chillemi


 
 

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