A cosa serve una abbuffata ?
A riempire un vuoto, dice qualcuno.
E' una risposta vera ma parziale. Serve a modificare le emozioni negative che proviamo e darci quel senso di benessere che si ha con la sazietà.
Come i drogati con le loro sostanze, noi usiamo il cibo per cambiare il nostro umore. Imparare a riconoscerle è una delle basi della guarigione.
Elenchiamone alcune:
- Depressione
- Tristezza
- Solitudine
- Ansia
- Disappunto
- Rabbia
- Delusione
- Disperazione
In questi giorni ho provato a rallentare il momento in cui sono andato a mangiare. Quando ho percepito la fame mi sono chiesto: Cosa provo ? Perchè lo provo ?
La mente razionale si è messa in moto ed ha iniziato a riconoscere una ad una tutte quelle emozioni spiacevoli che ho elencato ed i perchè sono apparse.
Allora mi è sembrato più semplice capire che la ragione della mia fame non era un reale vuoto di stomaco ma piuttosto un disagio della mente mia.
Giuseppe Chillemi
1 commento:
Ti dirò, caro Peppe, nonostante gli attacchi di binge, i VERI attacchi di binge siano praticamente un ricordo, ancora adesso mi ritrovo, quando ho la sensazione di mangiare di più ed in maniera disordinata a pensare come fai tu.
E molto probabilmente è l'unica cosa che mi salva.
Aggiungo che tristemente mi sono accorta come, in questo periodo di forte stress e di continui (anche 4/5 al giorno) attacchi di panico (che a volte riesco a domare altre no) il cibo sia stato droga.
Non mi abbuffo, ma proprio l'altra sera, cercando per l'ennesima volta di reprimere quel senso d'angoscia che chiama imminente un attacco, ho preso un cucchiaino di nutella.
Mi ha aiutata in quel momento, ma non è questa la strada giusta da seguire.
p.s.: ho messo il blog su blogspot che splinder sta per chiudere. Fortuna ho potuto riprendermi tutti gli archivi (ero affezionata specialmente a quelli in cui parlavo del binge) e linkarli nella hp del mio nuovo blog.
Ti ho anche linkato così che possa seguirti con più assiduità!
Buona giornata
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