lunedì 13 ottobre 2008

Un po' di sollievo

Cari tutti,
mi dispiace avervi allarmato con l'ultimo messaggio ma ero proprio giù e rabbioso verso me stesso. Allora, per una settimana, ho mandato tutto a quel paese sia virtualmente che praticamente. Il cambio di stagione e situazioni contingenti hanno riacutizzato pensieri latenti.

Alla fine sono andato in farmacia e senza vergogna mi sono pesato sotto gli occhi dei curiosi che si affacciavano a vedere il numero che veniva fuori, tipo superenalotto di questi giorni, ed è venuto fuori un bel 181 KG. Credevo peggio. Ho preso solo 1KG al mese negli ultimi due.

A questo punto dovrebbe essere il monento di dire: "ora si ricomincia", "da domani dieta", "prendiamo provvedimenti" ma come vi scrivo sempre il male è un'altro e nasce dalla mente ed è quella che deve essere curata prima del corpo. Tanta gente vedo perdere peso e poi riprenderlo perchè la mente ricomincia a pensare come prima dopo periodi che chiamo "positivi" e che ci fanno scudo rispetto all'idea del mangiare per risolvere tutto.
Ribadisco, quella del cibo è una tossicodipendenza aggravata dal fatto che il cibo lo devi mangiare 4 volte al giorno e tutto il mondo oggi congiura affinchè tu consumi alimenti.
Allora cosa fare ?
  • E' lungo descriverlo in poche righe ma voglio cominciare da piccoli passi: innanzitutto alleggerire gli impegni programmandoli per priorità e non sovraccaricare la giornata.
  • Quando si presenta una sensazione di impotenza analizzarla e capirne le ragioni.
  • Pensare che se ci sono voluti 20 anni per diventare cosi', almeno altri 4 ce ne vorranno per invertire del tutto la marcia.
  • Non credere di non avere tempo. Solo il buon dio sa quanto ci rimane.
  • Abbassare l'ansia che mi coglie nel quotidiano vivere.
  • Vedere i successi di ogni giorno e non solo i lati negativi.
  • Rileggere il libro shrink yourself
Ecco, come vedete non c'e' niente che che riguarda l'alimentazione, è tutta una questione di mente

Giuseppe Chillemi

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