Le negative parole che mi dico

Vi ho scritto che ieri ho fatto una bella nuotata. Oggi ancora sono indolenzito e nella mia mente, come per magia, sono spuntate le parole che mi diro' e che mi sto dicendo riguardo allo sport ed i miei comportamenti futuri.

• Non lo faro' mai più.
• Appena vedro' l'acqua scappero'.
• Io non andro' un giorno si ed uno no a mare a nuotare.
• La prossima volta mi fermero' dopo il primo round.
• Ma chi me lo fa fare, siete pazzi ?
• E' una fatica immane ed io non ci riusciro'.
• Sono un perdente e perdente rimarro'.
• Se scappero' incomincero' a nascondermi dagli altri per non farmi dire nulla.
• Meglio fuggire che soffrire.
• Ci provero' poi in seguito.
• Nuotare fa schifo, a mare ci sono le meduse.
• Meglio smettere ora che farlo dopo e poi avere delusioni.
• Io ho altri impegni più importanti.
• Come faro' con il lavoro
• Ma poi, andare a mare solo per due ore il pomeriggio e pagare il parcheggio, non è uno spreco di soldi ?
• (In acqua) Sto morendo !
• (In acqua) Voglio smettere subito !
• (In acqua) Per questa volta mi fermo, la prossima provero' a farne di più !

Ecco a voi tutte le cazzate che passano nella testa di uno che vuole iniziare.

Ora capite perchè ripetero' sempre ed all'infinito: bisogna iniziare nel modo più confortevole possibile e poi aumentare il ritmo gradatamente ? La mente di un obeso è piena di queste porcherie e di paure riguardo il giudizio altrui. Affrontare lo sport partendo in quarta è un buon modo per fallire.

Giuseppe Chillemi