La scorsa volta vi ho scritto che non avrei mollato ma solo dato un ritocchino alle strategie. Sono trascorse due settimane e volevo dirvi come sta andando.
Mangio liberamente la domenica ed il mercoledì, solo due giorni a settimana anzicchè i tre previsti. Per liberamente intendo: ai pasti ma quello che voglio e quanto voglio.
Durante il resto della settimana mi cibo limitando ed organizzando il mangiare. Sono diventato ghiotto di legumi in scatola che consumo almeno per 3 giorni. Mi nutro di insalata ma ancora disdegno un po' la frutta ai pasti; la consumo benvolentieri come spuntino. Poi c'e' "l'integratore", il mio pane e nutella alternativo: pane e doppio concentrato di pomodoro ! Ne prendo un pezzetto e gli spremo il rosso nettare... che bontà !
Vi voglio confessare una cosa: il giorno successivo a quello in cui mangio liberamente la mia mente è come alla ricerca disperata di paicere alimentare. Sembra quasi che si inneschi un meccanismo che mi porta a richiederne di più e di più. Avendo aumentato i momenti di libertà a due sono diventato cosciente di quanto accade. E' proprio come la droga... incredibile ! Fortuna che mi trattendo ed ho imparato a chiamare "diavolo" quando mi vengono gli attacchi e resistere. Anzi, se devo farci proprio caso, è da tempo che non mi alzo dalla poltrona per andare a rimpilzarmi.
Quindi, cari amici, buone notizie. Sicuramente non sto dimagrendo ma sto imparando a domare la bestia.
Giuseppe Chillemi
sabato 29 maggio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento