Come vi dicevo, non sono ne' aumentato ne' dimagrito. Ho passato le feste incolume alle eccessive tentazioni mangiando ai pasti regolari.
Il lavoro con le emozioni prosegue: sto ristrutturando ricordi e tramutando paure in serenità. E' importante per una persona molto sensibile come me che è stata sempre trasportata qui e la da uno o l'altro vento.
Leggo anche diversi libri e vi do due sigle: PTSD e CBT-E.
La prima rappresenta il disordine mentale da stress post traumatico e leggere di questa patologia mi ha aiutato molto a capire come la durissima e solitaria adolescenzia riaffiori senza che io la richiami quando e come vuole lei. E' la chiave risulutiva per prendere per mettere al guinzaglio quel male di esistere che prende spesso le persone e porta a rinchiudersi in vite isolate.
La seconda sigla rappresenta la Terapia Cognitico Comportamentale "Migliorata". Una nuova tecnica in uso per curare i disturbi alimentari che mette al centro della stessa il tentativo di controllo del peso come la causa dell'insorgenza di Anoressia, Binge Eating ed altro. I ricercatori danno ottime speranze per BMI (indici di massa corporea) da 15 (anoressica quasi morta) sino a 40. Oltre non consigliano la tecnica perchè risulta poco efficace. Infatti, se guardiamo il mio caso, con un BMI superiore a 45, mi trovo daccordo nel dire che le cause sono altre e parliamo di una vera e propria dipendenza da sostanza nata per attenuare altri problemi... un po' come gli alcolisti che affogano tutto nell'alcol.
Giuseppe Chillemi
sabato 16 gennaio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento